Antonio Conte e il Tottenham non raggiungono l’intesa. Il tecnico italiano non è convinto del progetto degli Spurs. Più vicino Paratici.
Niente ritorno in Premier League, almeno per il momento, per Antonio Conte. Il Telegraph e Sky Sports UK hanno sentenziato la fine del corteggiamento del Tottenham nei confronti del tecnico italiano.
Tottenham-Conte, fumata nera
Il Tottenham aveva messo Conte in cima alla sua lista, una volta che il tecnico aveva finalizzato il divorzio dall’Inter. Tuttavia, a quanto pare, l’ex ct della Nazionale avrebbe manifestato forti dubbi circa le reali ambizioni degli Spurs sul fatto di giocare ai massimi livelli, cosa imprescindibile per il leccese. Tradotto: puntare al massimo a entrare nei primi quattro posti Champions e non lottare per il titolo. Anche perché Harry Kane, capocannoniere dell’ultimo campionato inglese, sembra destinato alla cessione. A questo punto, per il cinque volte scudettato tra Juventus, Chelsea e Inter, è molto probabile rimanere senza panchina per l’inizio della stagione 2021/22. A meno che al Tottenham non faccia ritorno Mauricio Pochettino, liberando la panchina del Psg.
La trattativa con Paratici
Un altro italiano che invece si avvicina al Tottenham è Fabio Paratici. L’ex direttore sportivo della Juventus ha salutato la Vecchia Signora dopo undici anni e una miriade di trofei in bacheca. A lui il club londinese affiderebbe la ricostruzione tecnica della squadra allenata da José Mourinho nella scorsa stagione, prima dell’esonero, e chiusa con un deludente settimo posto in Premier League e con l’eliminazione dall’Europa League per mano della Dinamo Zagabria.